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CORSO DI LAUREA TRIENNALE

Ingegneria civile e ambientale

Obiettivi specifici del Corso

Il corso è somministrato attraverso Università Telematica Internazionale UNINETTUNO, istituita con decreto del 15 aprile 2005 dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e che rilascia titoli accademici legalmente riconosciuti.

 

Gli obiettivi formativi specifici sono quelli di dare ai laureati una preparazione metodologica, che utilizzi tutte le conoscenze di base, matematiche, fisiche, chimiche, informatiche e le conoscenze delle materie specifiche caratterizzanti dell'ingegneria civile e ambientale, in modo tale che siano in grado di affrontare e risolvere in modo soddisfacente nuove problematiche tecniche anche avanzate, e che possano proseguire il completamento della preparazione stessa con il conseguimento di una laurea magistrale.

 

Il laureato in Ingegneria Civile e Ambientale è in possesso di conoscenze di matematica di base, di fisica generale e applicata, dei materiali e delle strutture impiegate nelle costruzioni civili, di elettrotecnica e impiantistica, di rappresentazione grafica e rilevamento, di legislazione sui lavori pubblici e sull'ambiente, di idraulica, economia ed estimo. Possiede, inoltre, una sufficiente conoscenza delle principali discipline di base e di alcune discipline applicative dell'Ingegneria Civile e Ambientale. Il profilo culturale e professionale del laureato in Ingegneria Civile e Ambientale è quindi quello di un tecnico dotato di un adeguato bagaglio culturale e di una buona preparazione di base e nelle più importanti discipline caratterizzanti il settore delle costruzioni civili e degli interventi territoriali, con particolare attenzione alle problematiche ambientali, che gli permettono di pianificare gli interventi sul territorio, di gestire impianti civili e di progettare opere civili semplici.

 

La quota riservata a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è pari al 68% dell'impegno orario complessivo, salvo nel caso in cui siano previsteattività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico. Il percorso formativo punta all'integrazione delle competenze di area civile ed ambientale. A grandi linee, il primo anno è caratterizzato dalla formazione scientifica di base, il secondo dalla formazione ingegneristica di base, mentre il terzo anno consente di approfondire gli argomenti più professionalizzanti e permette di scegliere tra discipline del settore ambiente o di area più prettamente civile..
 

 

 

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7)

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)

Nel rispetto dei principi dell'armonizzazione Europea, le competenze dei laureati del Corso di Studi in Ingegneria Civile e Ambientale rispondono ai requisiti specifici definiti dai Descrittori di Dublino. In particolare il Corso di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale ha l'obiettivo di fornire le seguenti conoscenze e capacità di comprensione:

 

  • corretta conoscenza della terminologia scientifica e capacità di comprensione teorica di testi e pubblicazioni scientifiche nei contenuti sia di base che specifici dell'Iingegneria civile, ambientale e del territorio;
  • adeguata conoscenza degli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base;
  • adeguata conoscenza degli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli dell'ingegneria civile, ambientale e del territorio;
  • conoscenza e comprensione delle proprie responsabilità professionali ed etiche;
  • conoscenza dei contesti aziendali e della cultura d'impresa nei suoi aspetti economico-gestionali-organizzativi.

 

La formazione metodologica e le informazioni necessarie per consentire allo studente l'acquisizione di tutte le capacità sopra indicate sono distribuite in modo coordinato e progressivo nell'ambito delle lezioni di tutti gli insegnamenti e le attività didattiche facenti parte del corso di studio.
La verifica del conseguimento degli obiettivi formativi da parte di ciascun allievo è condotta in modo organico nel quadro di tutte le verifiche di profitto previste nel corso di studio.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

Capacità di identificare, formulare e risolvere i problemi dell'ingegneria civile e ambientale (problemi strutturali e geotecnici delle costruzioni civili, industriali e infrastrutturali affrontando anche i temi del loro impatto sull'ambiente; problemi connessi alla pianificazione e progettazione di opere volte alla difesa del territorio; problemi legati alla progettazione, realizzazione e gestione dei sistemi di controllo e monitoraggio dell'ambiente), utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati.


Tali capacità sono acquisite attraverso esercitazioni on line, di norma monografiche e progettuali nelle quali sono anche stimolate le capacità di interagire in gruppo con gli altri studenti e attraverso le attività di laboratorio virtuale.

Autonomia di giudizio (making judgements)

Autonomia di giudizio e conseguente possibilità di sviluppare considerazioni logiche e deduttive, indispensabili per lavorare autonomamente e per l'inserimento nel mondo del lavoro, con particolare riferimento a solide basi culturali e collegamenti trasversali delle conoscenze (tutte le unità didattiche) e a valutazione ed interpretazione di dati sperimentali.


La formazione metodologica e le informazioni necessarie per consentire allo studente l'acquisizione di tutte le capacità sopra indicate è distribuita in modo coordinato e progressivo nell'ambito di tutti gli insegnamenti e le attività didattiche facenti parte del corso di studio. La verifica del conseguimento degli obiettivi formativi da parte di ciascun allievo è condotta in modo organico nel quadro di tutte le verifiche di profitto previste nel corso di studio.


Tale obiettivo è raggiunto come segue:

 

  • l'analisi delle normative tecniche è prevista nell'ambito dei corsi del III anno;
  • la capacità di programmare ricerche bibliografiche è stimolata nel quadro delle attività preparatorie all'esame finale;
  • la capacità di progettare e condurre esperimenti appropriati, interpretare i dati ottenuti da ricerche e esperimenti e trarre conclusioni

Abilità comunicative (communication skills)

Abilità nella comunicazione orale, scritta e multimediale con esposizione in modo compiuto del proprio pensiero per scambio di informazioni generali, presentazione dati, dialogo con esperti di altri settori, in lingua italiana ed inglese e conseguente capacità di lavorare in gruppo. Capacità di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano.

 

Tali capacita sono sviluppate nel corso delle regolari attività formative previste e attraverso diversi momenti di discussione e confronto nei lavori di guppo attraverso gli strumenti di apprendimento collaborativo (laboratori virtuali, video chat, ecc)

Capacità di apprendimento (learning skills)

Capacità di apprendere per sviluppo ed approfondimento di ulteriori competenze, con riferimento all'aggiornamento continuo delle conoscenze mediante consultazione di materiale bibliografico, banche dati, etc, utili anche ai fini dell'accesso a lauree magistrali, master di primo livello e abilitazione all'esercizio della professione di Ingegnere junior. Si tratta di capacità acquisibili con l'intero percorso formativo. Le capacità di apprendimento sono garantite da una padronananza delle conoscenze di base e delle metodologie di approfondimento critico che consentono e stimolano un apprendimento lungo l'arco della vita per successive scelte formative e professionali. La verifica dell'acquisizione di questa capacità è svolta in coerenza con quanto detto ai punti precedenti.

Conoscenze richieste per  l’accesso

Per essere ammessi al Corso di Studio in Ingegneria Civile e Ambientale occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Si richiede altresì il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale, in particolare buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta, capacità di ragionamento logico, conoscenza e capacità di utilizzare i principali risultati della matematica elementare e dei fondamenti delle scienze sperimentali.


Le conoscenze per l'accesso saranno verificate all'atto dell'iscrizione, come meglio specificato nel regolamento didattico. In caso di debiti formativi, saranno prescritti corsi di supporto didattico nelle discipline scientifiche di base.

Caratteristiche della prova finale

La prova finale consisterà nella stesura di un breve elaborato in una delle discipline seguite dallo studente o da un progetto coerente l'attività professionale del candidato che sarà vagliato da una commissione di 5 docenti.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono:

 

  • area dell'ingegneria civile: imprese di costruzione e manutenzione di opere civili, impianti ed infrastrutture civili;studi professionali e società di progettazione di opere, impianti ed infrastrutture; uffici pubblici di progettazione, pianificazione, gestione e controllo di sistemi urbani e territoriali; aziende, enti, consorzi ed agenzie di gestione e controllo di sistemi di opere e servizi; società di servizi per lo studio di fattibilità dell'impatto urbano e territoriale delle infrastrutture;
  • area dell'ingegneria ambientale e del territorio: imprese, enti pubblici e privati e studi professionali per la progettazione, pianificazione, realizzazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell'ambiente e del territorio, di difesa del suolo, di gestione dei rifiuti, delle materie prime e delle risorse ambientali, geologiche ed energetiche e per la valutazione degli impatti e della compatibilità ambientale di piani ed opere;
  • area dell'ingegneria della sicurezza e della protezione civile, ambientale e del territorio: grandi infrastrutture, cantieri, luoghi di lavoro, ambienti industriali, enti locali, enti pubblici e privati in cui sviluppare attività di prevenzione e di gestione della sicurezza e in cui ricoprire i profili di responsabilità previsti dalla normativa attuale per la verifica delle condizioni di sicurezza (leggi 494/96, 626/94, 195/03, 818/84, UNI 10459).

 

Gli ambiti professionali tipici dei laureati in Ingegneria Civile e Ambientale sono quelli della progettazione, realizzazione e manutenzione delle costruzioni civili, industriali e infrastrutturali, di opere volte alla protezione dei versanti, alla difesa dei corsi d'acqua e dei litorali e dei sistemi di controllo e monitoraggio dell'ambiente e del territorio, sia nella libera professione che nelle imprese e nei pubblici uffici.


Il corso di laurea, fornendo adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici, oltre all'acquisizione delle più moderne tecnologie nel campo civile ambientale, prepara alle professioni incluse nell'accezione più larga di ingegneria civile ed ambientale. Oltre all'attività di progettazione di opere e sistemi, il laureato sarà in grado di inserirsi nella pubblica amministrazione ed in aziende e imprese operanti nel settore, con un ruolo attivo di gestore delle problematiche ingegneristiche.

 

Il corso prepara alle professioni di

 

  • Ingegneri civili